Il progetto di ricerca “Secure Citizen Remote Identification” (di seguito “SeCRI”) è stato approvato dalla Regione Calabria nell’ambito del POR Calabria FESR-FSE 2014-2020 – Asse I – promozione della ricerca e dell’innovazione.
Obiettivo specifico 1.2 “Rafforzamento del sistema innovativo regionale e nazionale”
Azione 1.2.2 “Supporto alla realizzazione di progetti complessi di attività di ricerca e sviluppo su poche aree tematiche di rilievo e all’applicazione di soluzioni tecnologiche funzionali alla realizzazione delle strategie di S3”.
Sostegno finanziario complessivo: 465.726,91
Il progetto è stato proposto da Innovery S.p.a., come capofila, in partenariato con:
– Sicur Control System S.r.l.
– Key-Biz S.r.l
– Università degli studi Mediterranea di Reggio Calabria (Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione, delle Infrastrutture e dell’Energia Sostenibile)
Durata del progetto: 24 mesi
(Dicembre 2017 – Novembre 2019)
SeCRI si prefigge l’obiettivo di studiare e sviluppare un processo automatizzato che, adattando ed integrando tecnologie di base già esistenti ed affidabili con metodologie innovative, possa asservire e/o supportare efficacemente all’identificazione automatica remota di una persona fisica.
Il progetto intende adottare una metodologia di identificazione che sfrutti tutte le possibili fonti di informazioni in maniera integrata e sinergica, intendendo cioè che la somma di sorgenti non è pensata per ottenere una mera addizione di informazioni ma come base di conoscenza per realizzare un processo di identificazione complesso ed intelligente, che combini canali tradizionali e canali non convenzionali (come le informazioni identificative presenti nel Web), e che usi anche modelli di trust per determinare l’affidabilità dell’identificazione.
Il progetto SeCRI vuole rendere possibile e supportare l’identificazione remota sicura di una persona tramite un web service ed un’applicazione installata su un dispositivo client (anche mobile), sia esso personale o dedicato